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Nei concorsi per entrare nelle Forze Armate ci si trova sempre a dover superare delle prove che possono variare secondo se si tratta di Carabinieri, Esercito, Marina ecc…
Cambia il numero delle prove da effettuare, l’iter concorsuale, le modalità d’accesso, quello che non cambia è la parte delle prove fisiche (a parte qualche variazione sui parametri, la costante è sempre la corsa piana 1000 metri).

In riferimento alle prove fisiche per diventare Allievo Carabiniere, una delle più temute è quella della CORSA fissata con un tempo minimo che può oscillare intorno a 4’00”; un tempo  difficilmente raggiungibile senza allenamento. Grazie al nostro Allenatore di Corsa Coach Max abbiamo preparato e prepariamo molti ragazzi a superare questo scoglio (non solo in presenza, anche a distanza).
La testimonianza è di Fabio Fiorucci, capace a marzo di superare il Concorso. Vi raccontiamo com’è andata la sua preparazione.

Staff : Qual è stata la motivazione che ti spinto a farti seguire da un allenatore?

Fabio: Per avere un’attività programmata, mirata ad ottenere un risultato che da solo sarebbe stato più laborioso;

Staff: Qual è stato il tuo punto di partenza nel mondo della corsa?

Fabio: Guardandomi indietro ora, il punto di partenza nella corsa era pari a zero, in quanto la mia esperienza era su corse fatte dietro ad una palla di calcio tra amici;

Staff : Quali sono oggi i tuoi obiettivi?

Fabio: Gli obiettivi di oggi sono mantenere i risultati raggiunti cercando di migliore sempre con un allenamento costante, mantenendo la forma fisica raggiunta con una dieta bilanciata;

Staff : Come è stato il primo impatto con Max un allenatore e il suo programma di allenamento?

Fabio: Il primo impatto con Max è stato fin da subito rendersi conto di non aver un’adeguata forma e tecnica di base, e soprattutto capire che la corsa nonostante sia il movimento più naturale per l’essere umano ha una sua tecnica, la quale riesce a far sfruttare al meglio il movimento delle braccia e delle gambe per raggiungere eccellenti risultati (ho iniziato con un tempo di 5,48 a km ora a 3,39 a Km con un allenamento da ottobre fino a marzo, periodo nel quale sono riuscito a superare il concorso con un tempo che all’inizio poteva essere insperato.) Gradualmente sono migliorato sul 1000 facendo lavori in salita, sui 400 e lavorando sulle ripetute e i corti veloci, che piano piano hanno fatto scendere il mio personale a 5.30, 5.20, 5.15, 5.05, 3.58, 3.43, 3.39, arrivando perfettamente in forma al giorno del concorso.

Per quanto riguarda il programma di allenamento posso sintetizzare con una parola “Eccellente”, elaborato su misura come un vestito, spiegazioni precise e dettagliate di cosa si andava a fare e perché lo si svolgeva.

Con Max si acquisisce consapevolezza e nello stesso tempo riesce a dare il giusto supporto morale e motivazionale, non poco importante per un ragazzo, sicuramente non un atleta, che può vivere momenti di stallo. Sicuramente Max è un professionista del settore, a mio avviso unico, preciso e che riesce a farti amare questo sport, facendolo con professionalità ed il tutto con risultati concreti e dimostrabili. Mi ha insegnato molto e tanto ancora dovrò imparare posso, solo dire grazie Max;

Staff : Qual è stato il primo cambiamento che hai notato da quando segui un programma specifico di allenamento?

Fabio: Il primo cambiamento è stata una diversa forma fisica e naturalmente i risultati ottenuti, ogni sessione strutturata con un criterio ben preciso, motivante e piacevole da seguire, quindi posso dire anche un cambiamento d’approccio mentale nell’allenamento;

Staff : Quali sono stati i lavori più importanti (allenamenti) che secondo te hanno fatto la differenza per la tua preparazione al concorso?

Fabio: Tutti gli allenamenti sono stati importanti, perché creati con una logica di programmazione mirata ad un risultato finale;

Staff : Quali sono gli elementi che, nel corso della tua preparazione, ti hanno permesso di dire: “io ce l’ho fatta?”

Fabio: Gli elementi che mi hanno permesso di dire io ce l’ho fatta sono: un allenamento costante, grande motivazione e un buon coach;

Staff : Tre aggettivi per descrivere il momento in cui “ce l’hai veramente fatta”.

Fabio: Orgoglio, concentrazione, determinazione.

Staff: Ci sono degli oggetti indispensabili per svolgere al meglio quest’attività?

Fabio: La scelta delle scarpe giuste che Max mi ha suggerito, l’acquisto di un cronometro e l’abbigliamento corretto per correre leggero e fluido.

 

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