Il defaticamento nella corsa, come si effettua?

Sono molti quelli che si approcciano alla corsa dimenticandosi di fare una sessione di defaticamento dopo lo sforzo effettuato in un allenamento o in una gara. Invece, il defaticamento è fondamentale. Si tratta di una corsa a bassa intensità che dura pochi minuti ma che ci aiuta a non far irrigidire i muscoli. Chi si approccia alla corsa, dunque, deve conoscere questa pratica ed effettuarla ogni volta che ha sostenuto un notevole sforzo fisico durante un allenamento o una gara. Questi particolari ci fanno capire come sia importante valutare tanti piccoli aspetti della corsa che sembra, a molti, uno sport molto semplice e che tutti possono fare. Invece ci sono diverse cose da fare prima di cimentarsi in una gara o anche in una semplice corsetta, come per esempio sottoporsi ad un controllo medico. Terminata l’attività sportiva, anche i più esperti devono lavorare sul defaticamento, per garantire al corpo la possibilità di recuperare gradualmente e riuscire a tornare perfettamente alla condizione d’origine.

I VANTAGGI DEL DEFATICAMENTO

Ma quali sono i vantaggi del defaticamento? Per prima cosa questo tipo di attività facilita il ritorno venoso, riduce le tensioni dei muscoli e dei tendini ed evita le aderenze dei tessuti che si possono formare dopo uno sforzo fisico importante. Fare il defaticamento, inoltre, comporta il progressivo recupero sia della frequenza cardiaca che della pressione sanguigna e regolarizza il ritmo della respirazione. Continuare un’attività fisica leggera al termine di uno sforzo notevole, riesce a ridurre i tempi di smaltimento dell’acido lattico prodotto dai muscoli e dunque evitare che nelle ore seguenti alla corsa si abbiano fastidiosi dolori per tutto il corpo. Interessante è anche il vantaggio legato alla riduzione dei tempi di smaltimento dei prodotti di rifiuto del nostro metabolismo. I vari vantaggi dipendono anche da come andiamo ad effettuare la seduta di defaticamento e da come anche reagisce il nostro fisico alle sollecitazioni.

COSA FARE DOPO IL DEFATICAMENTO

Il defaticamento divide un po’ gli esperti tra chi lo considera fondamentale e chi lo vede come un ulteriore e non indispensabile carico di lavoro. Ovviamente, fare il defaticamento significa dare al nostro corpo ulteriore stress dopo la corsa, ma si tratta di uno stress buono e che ha un suo senso logico come abbiamo già visto in precedenza. Dopo il defaticamento, però, è bene eseguire anche degli esercizi di stretching statico. Questi prevedono il mantenimento costante di una posizione di allungamento per un tempo che dipende dalle condizioni fisiche dell’atleta. Lo scopo di questi esercizi è quello di ridurre la tensione dei muscoli, oltre all’aderenza nelle fasce connettivali e muscolari. Si tratta di esercizi da fare con grande intelligenza e meticolosità.