Maratona di Boston, perché è considerata la più antica al mondo?
Cominciamo subito da un po’ di storia. La maratona di Boston è una delle più antiche che si svolgono al mondo: la sua prima edizione è stata disputata nel 1897. Iniziata come una manifestazione locale, ha in seguito attirato l’attenzione di atleti provenienti da tutto il mondo, con un maggiore rilievo per gli Stati Uniti.
Alla gara partecipano ogni anno circa 20.000 atleti, ma la centesima edizione nel 1996 raggiunse i 38.000 iscritti.
Questa maratona ha segnato anche un passaggio storico importante: fino al 1972 era riservata esclusivamente agli uomini e solo dopo la partecipazione di Roberta Gibb, che prese parte alla competizione fingendosi un uomo, cominciarono ad arrivare anche le donne.
Anche per questa maratona l’età minima dei partecipanti è diciotto anni.
Maratona di Boston: quando si corre e che cosa comprende il percorso?
L’evento si svolge nel mese di aprile ed è composto da un percorso ben strutturato, rimasto invariato da anni.
Dal 1924 si parte da Hopkinton, per poi attraversare le cittadine di Ashland, Framingham e Natick. Arrivati a Wellesley si supera la metà della gara, per poi entrare nel comune di Newton in cui ci sono quattro salite che si concludono con l’arrivo alla Heartbreak Hill, definita da sempre la “collina spaccacuore”, perché è composta da una salita di 600 metri.
Infine si arriva a Boston, dove superato il Boston College si attraversa Kenmore Square e si percorrono la Commonwealth Avenue, Hereford Street e Boylston Street, arrivando al traguardo in Copley Square, esattamente nei pressi della John Hancock Tower.
Maratona di Boston: quali sono le condizioni climatiche del periodo
Come detto in precedenza, questo evento che è uno dei più attesi al mondo, si svolge nel periodo di aprile e per la precisione nel corso del terzo lunedì del mese. Le temperature in linea di massima sono abbastanza fresche, a volte tendenti al freddo. Come sottolineano gli esperti, la minima si attesta sui 5 °C, mentre la massima non supera i 13,5 °C. Insomma, delle condizioni abbastanza favorevoli.
Ovviamente non è possibile prevedere con certezza quali saranno le condizioni climatiche di quel giorno. Uno studio approfondito ha sottolineato come la differenza tra le varie temperature possa di fatto influire l’esito della gara. Quindi, il consiglio è sempre quello di prepararsi davvero molto bene nei mesi che la precedono, cercando di allenarsi in situazioni climatiche simili a quelle che potrebbero presentarsi in gara.
Come allenarsi alla maratona di Boston
Sicuramente non è proprio una maratona facile, bisogna prepararsi bene al clima, percorrere i giusti km nei lunghi, prepararsi ai sali e scendi…Anche a distanza il nostro Coach Max può preparare per voi un piano di allenamento specifico. Inoltre è nel circuito delle Six Major