Per sapere cosa sia la “Tempo Run” si deve essere dentro il mondo dello sport da tempo. Questo concetto importante non è più prerogativa dei professionisti, ma negli ultimi anni è inserito anche nella pratica di chi corre a livello amatoriale. Di cosa si tratta? La Tempo Run è un’integrazione degli allenamenti che permette di alzare quella che è la nostra soglia anaerobica. Nella medicina sportiva la soglia anaerobica, nota anche come soglia del lattato, indica il livello massimo di sforzo fisico che il nostro organismo può raggiungere prima che si inizi ad accumulare l’acido lattico, conseguenza di dolori e di un calo delle prestazioni.
Come funziona la Tempo Run?
Nota anche come corsa a ritmo medio-veloce è una sessione di allenamento che aumenta il ritmo rapidamente. La prima conseguenza di questa scelta ci porta a migliorare il metabolismo energetico del nostro corpo e dunque a innalzare, come detto in precedenza, quella che è la nostra soglia anaerobica. Dal punto di vista fisico, questa pratica ci aiuta a migliorare la capacità dei nostri muscoli di consumare grassi e glicogeno, ritardando così la produzione dell’acido lattico. Rientrano in questa categoria le corse brevi fatte a ritmo sostenuto e le ripetute, che si utilizzano anche negli allenamenti degli sportivi professionisti tra cui i calciatori. Inserire la Tempo Run nel nostro allenamento ci aiuta a ritardare la stanchezza e a migliorare notevolmente le nostre prestazioni.
La corsa sostenuta e le ripetute
La corsa sostenuta va effettuata dopo il riscaldamento e si tratta di una corsa di 4 km, effettuata solitamente in brevi intervalli e a un ritmo leggermente al di sotto di quello medio che ha l’atleta sul percorso dei 10 km. Invece le ripetute sono effettuate solitamente in serie da due, come fa capire il nome, su 3 chilometri e con un passo più veloce di quello che abbiamo di media, per brevi tratti seguiti da un recupero. Attenzione però ad eseguire questi allenamenti senza conoscere bene il vostro stato di salute e senza farvi seguire da un preparatore atletico.
A chi serve la Tempo Run?
In conclusione, la Tempo Run è importante per chi si deve cimentare in corse molto lunghe come una maratona, perché di fatto permette di aumentare la nostra resistenza fisica e di ritardare la stanchezza. Ritardando la produzione dell’acido lattico, permette ai nostri muscoli di essere performanti ancora più a lungo: ecco che diventa fondamentale per gli atleti devono sottoporsi a sforzi prolungati, come per esempio i calciatori, che molto spesso sono costretti a correre per oltre 90 minuti con pochissimi momenti di recupero.
